Usava un diffuso sistema di chat per adescare ragazze, anche minori di 14 anni, e con la scusa di comunicare una presunta denuncia di violazione del regolamento, diceva loro di essere disponibile a chiudere un occhio se si fossero mostrate nude e mentre compievano atti sessuali in webcam. Un uomo, di 35-36 anni, residente nel Salernitano, accusato di violenza sessuale su minori, produzione e detenzione di materiale pedopornografico, è stato individuato e denunciato dalla Polizia Postale e delle Comunicazione della Campania nell’ ambito di un’operazione che ha visto la collaborazione dei numerosi dipartimenti dislocati sul territorio nazionale. Le indagini – condotte anche in collaborazione della Microsoft che ha reso subito disponibili i dati chiesti dalla polizia postale – sono scaturite dalle denunce della ragazze e dei loro genitori. Quattromila le vittime contattate e circa ottanta quelle adescate. La polizia postale è riuscita a identificarne solo una parte delle ragazze vessate (circa un quarto del totale) grazie anche alla collaborazione della polizia di Postale di Torino.