"Subito in appalto il primo lotto funzionale della tratta Salerno – Mercato San Severino per la messa in sicurezza e l’adeguamento ad autostrada del raccordo". E’ quanto ribadisce il senatore del Partito Democratico, Alfonso Andria, intervenendo in aula in replica alla risposta del Governo su una sua interrogazione sull’argomento sottoscritta anche dai colleghi senatori del PD Vincenzo De Luca, Teresa Armato, Annamaria Carloni, Franca Chiaromonte e Maria Fortuna Incostante. Il senatore Andria aveva posto, tra gli altri, il problema della copertura finanziaria per la realizzazione di un asse di collegamento viario tra il Nord e il Sud del Paese di straordinaria rilevanza, parte importante del sottosistema infrastrutturale "Corridoio plurimodale tirrenico – Nord Europa". "Alterne vicende hanno prodotto grande confusione – sottolinea il senatore pd – tanto che un primo parziale finanziamento stanziato dal Governo Prodi fu poi diversamente utilizzato dal Governo Berlusconi. Il problema è dunque quello, giustamente sollevato dalle Organizzazioni sindacali di categoria Feneal Uil, Filca Cisl, Fillea Cgil di impegnare le disponibilità finanziarie attuali che, sebbene piuttosto esigue rispetto al valore complessivo dell’intero progetto, tuttavia autorizzano verosimilmente ad ipotizzare l’appalto e la cantierizzazione di un primo lotto funzionale della tratta Salerno Fratte – Mercato San Severino". Su questo punto, dopo l’intervento in Aula del Sottosegretario al Ministero delle Infrastrutture Guido Improta, il senatore Andria ha insistito nella replica, chiedendo al Governo un atteggiamento più determinato a favore del Mezzogiorno e verso il ripianamento del suo gap infrastrutturale. Andria ha anche richiamato le positive risultanze della riunione che mercoledì 4 luglio ha avuto luogo presso la Prefettura di Salerno proprio con i Sindacati di categoria, l’Anas e i rappresentanti di Regione e Provincia, ad esito della quale sono emerse rilevanti novità per effetto di apprezzabili aperture dell’Azienda nazionale delle strade. L’invito di Andria al Governo è stato dunque anche volto ad ottenere una rideterminazione della sua posizione che tenga conto dei recentissimi sviluppi maturati nel territorio interessato e la conseguente tempestiva attivazione dei necessari adempimenti, con particolare riguardo alla sottoscrizione del Contratto Istituzionale di Sviluppo, presupposto indispensabile per poter procedere all’appalto del primo lotto funzionale della tratta Fratte – San Severino.