Notte da incubo sabato per più di un centinaio di viaggiatori rimasti letteralmente intrappolati sul treno “Minuetto”che da Salerno doveva raggiungere Caserta. Il convoglio, partito dalla Stazione intorno alle 21.00 dopo circa due chilometri di tragitto è rimasto bloccato sotto la Galleria Santa Lucia per un guasto. Da quel momento è iniziata un vera e propria odissea per i viaggiatori che soltanto all’una di notte sono riusciti a rientrare in Stazione. Scene di panico sul convoglio si sono registrate a causa del black out elettrico e del gran caldo acuito dalla mancanza di aria condizionata e dalla claustrofobia del tunnel. Si è sfiorata la tragedia quando intorno alle ore 11 una motrice ha tentato l’aggancio del convoglio senza riuscirci; il tentativo ha fatto surriscaldare i freni del mezzo che hanno provocato una coltre di fumo acre che ha invaso le carrozze. La tensione ed il panico sono saliti alle stelle con i viaggiatori rimasti al buio e con appena un filo di aria; soltanto dopo due ore una seconda motrice è partita dalla Stazione di Salerno agganciando i due mezzi per trasportarli lentamente all’esterno. Sul posto erano presenti due squadre dei Vigili del Fuoco e due Ambulanze dell’Avis allertate da alcuni parenti dei viaggiatori che hanno cercato da soli di salvaguardare i propri cari. All’arrivo in stazione è scoppiata la protesta dei pendolari che esasperati si sono scagliati contro alcuni dirigenti presenti di Trenitalia inveendo contro i disservizi delle Ferrovie dello Stato. In molti hanno raggiunto le località di arrivo o di casa con due mezzi pubblici messi a disposizione dopo la comunicazione del guasto del treno.