Le è stata spedita la nuova tessera sanitaria, ma lei è deceduta quattro anni fa. La storia di Olimpia Iemma, classe 1908, potrebbe comodamente rientrare nell’interminabile elenco di abbagli di cui è protagonista la burocrazia italiana. Ma in questo caso, c’é un dettaglio che la rende ancora più bizzarra. La tessera sanitaria rinnovata, infatti, è stata inviata alla signora Olimpia, deceduta ad Agropoli nel 2008, dove risiedeva, dalla Regione Lazio. "Mia madre si era trasferita nel Cilento da Roma, dove abitava, nel lontano 1991. – ha spiegato la figlia, Annamaria Leone – Quando ho ricevuto la comunicazione, guarda caso proprio ad Agropoli, contenente la tessera, sono rimasta molto sorpresa. E’ mai possibile che nessuno abbia informato gli uffici romani che mia mamma non risiedeva nel Lazio da 21 anni e che era deceduta ad Agropoli quattro anni fa?". Tra l’altro, la signora Olimpia era titolare della tessera sanitaria della Regione Campania, regolarmente consegnatale al momento del trasferimento ad Agropoli. "E’ un episodio che la dice lunga su come viene impiegato il denaro pubblico.", ha concluso la figlia.