Con la Celebrazione Eucaristica di ieri nella Cripta della Cattedrale di Salerno, sulla tomba dell’Apostolo Matteo, č iniziato il mese dedicato al Santo Patrono della cittŕ capoluogo. Alle ore 20.00 nell’atrio della Cattedrale, Monsignor Luigi Moretti, Arcivescovo di Salerno-Campagna-Acerno, ha presieduto la liturgia della Parola, cui ha fatto seguito l’alzata del panno, sul loggione centrale del quadriportico della Cattedrale, uno deio momenti piů importanti e significativi delle celebrazioni in onore del Santo Patrono. Il telo raffigura San Matteo che campeggia sul golfo di Salerno, in ricordo dell’intervento evocato dai salernitani nel 1544 durante l’attacco del pirata Barbarossa che nel golfo di Salerno attendeva il momento propizio per invadere la cittŕ. San Matteo, si racconta, intervenne, rendendo il mare impetuoso con un forte vento, che mise in fuga il pirata e Salerno fu salva. Da allora il Panno porta la dicitura: “Salerno č mia: io la difendo”.
Share.
