Si rimboccano le maniche ogni domenica mattina, comprese quelle estive, i residenti di alcuni condomini che si affacciano a ridosso dell’ingresso della A3 Napoli-Salerno, lungo la Statale 18. Si rimboccano le maniche e ripuliscono la maxi aiuola che hanno sotto casa. Ovvero quella che funge da spartitraffico proprio in cima al Prolungamento, laddove via Barbarulo si immette sulla Statale. Rastrelli, ramazze rustiche, bustoni per l’immondizia, guanti. “Armanti” di tutto punto i componenti del nucleo di cittadini danno vita oramai da tempo ad un’iniziativa piů che lodevole. In pratica, hanno letteralmente adottato quello spartitraffico verde e ne curano la manutenzione. Preoccupandosi di ripulirlo da carte e cartacce, da mozziconi di sigaretta e, perché no, anche da bottiglie piccole di birra o lattine di bibite – quando non di peggio – che spesso i soliti incivili lanciano dalle auto in corsa. O quando sono in colonna nel traffico. Infischiandosene di inficiare un’aiuola che – viste le oggettive difficoltŕ che esistono sul fronte spazzamento – rischierebbe di risultare soffocata di spazzatura. Anzi, sarebbe destinata a diventare un vergognoso biglietto da visita per chi entra in cittŕ uscendo dall’autostrada senza la gratuitŕ dell’opera di quel gruppetto di cittadini. Non c’č che dire: un bell’esempio di educazione civica, pollice verde ed amore per la proprio cittŕ. Un esempio da seguire.
Stezza zona, l’altra faccia della medaglia.Danneggiati e sbaragliati gli spartitraffico di plastica.
Quelli che restano sono pochi e tenuti insieme dalle inconfondibili strisce di nastro rosso e bianco. Alcuni, ancora di meno, sono capovolti. Per il resto…svaniti nel nulla. Tanto per evitare di avere tra i piedi un ostacolo: quello che impedisce la manovra ad “u” – vitatissima – di accesso diretto da Via Pepe all’imbocco della A3 Napoli Salerno. Che brutta fine per le barriere di sicurezza New Jersey! Le barriere New Jersey sono ideali – recita a mo’ di slogan la dicitura che partorisce google quando si prova a tasterizzare il nome – “per risolvere i problemi legati alla viabilitŕ fungendo sia da spartitraffico che da recinzione”. E si che ce ne vuole per danneggiare quelle strutture. Infatti, oltre ad essere “impilabili”, sono dotate di predisposizione per pali segnaletici ed hanno un’ottima resistenza agli agenti atmosferici. Tutto inutile. I vandali della strada, quelli di turno s’intende, hanno sconquassato i blocchi. Per la serie: fatta la legge, trovato l’inganno. Fregandosene anche del fatto che sulla zona insistono delle telecamere – funzionanti, si badi bene. In particolare, quella che riprende l’esatta intersezione tra la Statale 118 ed il Prolungamento. Telecamera che riprende perfettamente quella che č un’infrazione oramai collaudata e pienamente calata nel costume della maggior parte degli automobilisti di una precisa categoria: gli indisciplinati.