In questa fase di pesante criticità finanziaria attraversata non solo dal Comune di Nocera Inferiore, ma dalla maggior parte degli Enti Locali, auspichiamo che, al più presto, sia riaperto un dibattito pubblico, con il coinvolgimento di tutte le forze politiche e, soprattutto, dei cittadini delle due Nocera, sui benefici e le opportunità che deriverebbero dalla fusione dei Comuni di Nocera Inferiore e Nocera Superiore, che potrebbe iniziare con la compartecipazione ad alcuni servizi, per razionalizzarne le spese.
L’obiettivo della fusione assume ancora più rilevanza e va perseguito con la massima sollecitudine, laddove si consideri che nell’art. 20 “Disposizioni per favorire la fusione di comuni e razionalizzazione dell’esercizio delle funzioni comunali” del cosiddetto decreto sulla spending review, recentemente convertito in legge, è disposto che, a decorrere dall’anno 2013, il contributo straordinario ai comuni che danno luogo alla fusione negli anni 2012 e successivi è commisurato al 20% dei trasferimenti erariali attribuiti per l’anno 2010, per i dieci anni successivi all’avvenuta fusione.
Ricordiamo che il gruppo del PD ha già presentato, insieme ad altri Consiglieri, un odg sull’argomento, tra l’altro punto di convergenza con il programma elettorale del Sindaco eletto, che essendo stato rinviato nel corso dell’ultima seduta, attende ancora di essere discusso in Consiglio Comunale.
Dina Pagano
Segreteria PD Nocera Inferiore