La III edizione del Doria Festival, nell’affascinante scenario di Palazzo Doria, ospiterà, Martedì 4 Settembre 2012 alle ore 21.00, lo spettacolo Del Minotauro, drammaturgia da Cortazar e Petrokos, con Cinzia Maccagnano, Carlo Vitale, Carlotta Bruni, Rosaria Iovine, Rosa Merlino e Sara Rossi.
L ‘allestimento si avvale delle coreografie curate da Aurelio Gatti, delle musiche di Felix Mendelsshon, della regia di Aurelio Gatti e di Cinzia Maccagnano.
L’opera rappresenta la storia del Minotauro, di Arianna, di Teseo e del labirinto, in cui Arianna affida il famoso filo a Teseo (qui un eroe sciocco e presuntuoso) non per aiutarlo ad uscire dal labirinto, ma per rivedere suo fratello, il Minotauro, del quale è innamorata. Arianna sa bene che il Minotauro può distruggere Teseo in un sol colpo, ma il Minotauro, che è il “signore dei giochi” di tutti i giovinetti inviati nel labirinto per il presunto sacrificio, sceglie invece di farsi uccidere dall’arrogante eroe per ottenere l’assoluta vittoria: popolare i sogni degli uomini fino alla fine del tempo.
In quest’opera la figura del Minotauro si discosta in modo evidente dalla tradizione mitologica greca: qui la bestia non è brutalità e violenza ma diviene simbolo del diverso, incompreso e inspiegabile per l’uomo che reagisce all’alieno con la crudeltà tipica di chi non comprende. L’unico rapporto che il protagonista trova con gli umani, lui che è il frutto della vergognosa commistione tra toro e donna, sarà improntato all’inganno e alla morte. Teseo userà la sua umanissima spietatezza per sopprimere un bestione privo delle scaltrezze umane, che finisce per destare a tratti compassione e tenerezza.
“È gratificante poter assistere a pièce teatrali così importanti e impegnate – ha dichiarato l’Assessore Giuseppe Mascolo, promotore dell’evento – Cinzia Maccagnano è un’ attrice e regista di grande levatura, ha portato in scena le più importanti opere del teatro greco. Inoltre ha recitato nel Commissario Montalbano, celebre fiction della RAI. È un onore per noi poter assistere al suo spettacolo”.
