In merito alla doppia Conferenza stampa, svoltasi nella giornata di ieri, da parte del Sindaco De Luca e dei Consiglieri comunali del PDL, è intervenuto il Capogruppo Consiliare dell’UDC Salvatore Gagliano, che a nome anche dei colleghi Alessandro Ferrara e Pakj Memoli, ha dichiarato:
penso sia giunto il momento di smetterla con queste sterili polemiche che non portano alcun beneficio alla comunità salernitana.
L’atteggiamento pretestuoso e demagogico che continuano a mettere in campo alcuni Consiglieri Comunali del PDL, risulta essere incomprensibile e decisamente deleterio.
In momenti come questi l’unico atteggiamento responsabile sarebbe quello di lavorare uniti, per la risoluzione dei problemi e non di certo per attaccare, ribadisco, in modo pretestuoso, chi governa.
E’ verissimo che a Salerno ci sono tante opere incompiute, che meritano di essere portate a termine, ma è pur vero che le difficoltà economiche sono talmente elevate, che in qualche modo bisogna comprendere tali rallentamenti, visto che non sempre Regione e Governo riescono a trasferire i fondi assegnati.
E’ strano, quindi, che con problemi ben più gravi, il rischio di numerosi licenziamenti nel CSTP , la gestione della Sanità, che continua ad essere affidata a politici e non a tecnici della materia, ci si adopera ad alzare un polverone sulla gestione di una città, che pur con grandi problemi, riesce a mostrarsi viva, dando un minimo di speranza alla nostra comunità, rispetto ad altre realtà, non solo campane.
I Consiglieri Comunali dell’UDC concludono: ancora una volta invitiamo i Consiglieri Comunali del PDL, presenti alla Conferenza stampa, di smetterla con le sole critiche e li invitiamo ad impegnarsi ad essere propositivi, tenuto conto che in tanti mesi di legislatura, non abbiamo mai ascoltato una loro proposta nell’interesse dei nostri concittadini.
Pertanto rivolgiamo un appello sia al PD che al PDL: smettetela di imbrattare la città con manifesti che non portano nessun beneficio, anzi creano un danno all’ immagine della nostra città turistica.
Inoltre tenuto conto che le spese dei manifesti sono a carico dei Partiti e quindi pagate dai cittadini, tale comportamento, in un momento di crisi economica così forte, non è di certo un buon esempio di corretta gestione del denaro pubblico.
comunicato stampa