La polizia ha fermato all’alba un 16enne figlio di un esponente del clan Giuliano di Forcella, che ieri sera aveva ferito a colpi di pistola un coetaneo,suo rivale in amore. Al centro della contesa una ragazzina di 13 anni, sorella di una ragazza uccisa nel 2004 in una sparatoria.
Ieri poco dopo le 20 due ragazzi a bordo di un "Honda SH’ sono stati raggiunti da due coetanei a bordo di un altro scooter al Corso Garibaldi e feriti a colpi di pistola. Il ragazzo alla guida dell’ "Honda SH", 16 anni, di Portici (Napoli), con precedenti penali per rapina è stato colpito alla gamba destra ed ha perso il controllo dello scooter, che ha urtato contro un’auto in sosta. Il ragazzo è stato ricoverato all’ospedale "Loreto Mare" con una prognosi di 30 giorni. Nell’impatto è rimasto ferito anche l’altro ragazzo a bordo dello scooter, medicato in ospedale per una ferita al ginocchio. Sul posto è intervenuta una Volante del commissariato Montecalvario. Poi gli agenti del commissariato Vicaria Mercato hanno ricostruito la dinamica ed il movente del ferimento, fermando all’alba il 16enne ritenuto l’autore dello stesso ferimento.