La dismissione delle auto blu e il via libera ai presidi ospedalieri in gestione alle cooperative di disabili: sono tra i provvedimenti approvati oggi dalla giunta regionale campana presieduta da Stefano Caldoro. La giunta ha individuato le aree delle strutture sanitarie da adibire a parcheggio a pagamento da dare in gestione a cooperative sociali di disabili attraverso procedure di evidenza pubblica. Le aree sono i presidi ospedalieri di Maddaloni, San Felice a Cancello, Santa Maria Capua Vetere e Sessa Aurunca, individuate dalla Asl di Caserta. A breve sarà disponibile anche un’area del presidio di Piedimonte Matese, mentre a Marcianise sono già in atto la procedure per l’affidamento. L’Asl Napoli 2 Nord, a sua volta, ha individuato due aree a ridosso dei presidi di Pozzuoli e di Frattamaggiore. L’Asl di Avellino ha indicato i presidi di Solofra, Ariano Irpino, Bisaccia, Sant’Angelo dei Lombardi e via Cristoforo Colombo ad Avellino. Infine, l’Azienda dei Colli ha messo a disposizione un’area presso l’ospedale Cotugno. E’ stato poi approvato, d’intesa con gli assessori alla Ricerca scientifica Guido Trombetti e alla Formazione Severino Nappi, il protocollo con il Cnr per lo sviluppo delle conoscenze e delle competenze tecnico-professionali. Su proposta congiunta degli assessori al Bilancio Gaetano Giancane e all’Assistenza sociale, Ermanno Russo, sono state acquisite a bilancio risorse statali per il sistema integrato di interventi e servizi sociali e per le attività in materia di servizio civile. Sempre su proposta di Russo, nel rispetto del cronoprogramma stabilito, è stato dato il via libera agli adempimenti, previsti dalla legge 24 del luglio scorso "Campania zero". Entro 90 giorni sarà approvato il regolamento con il piano di dismissione delle autovetture di proprietà della Regione e l’elenco dei servizi essenziali a cui non si applica la norma in vigore. Infine, su proposta dell’assessore alle Attività Produttive Sergio Vetrella, la Giunta ha dato il via libera alla proposta di disegno di legge relativa alla nuova disciplina dei Consorzi per le Aree di sviluppo industriale.