Relativamente al voto sulla incompatibilità del Presidente della Provincia Edmondo Cirielli, espresso dal Consiglio provinciale in data odierna, il capogruppo consiliare del PdL, Pasquale Aliberti, dichiara quanto segue:

 “Votare l’incompatibilità, al di là dei ragionamenti tecnici, non è un atto politico nei confronti di chi ha gestito la Provincia in questi anni, ma un atto necessario per consentire al consiglio provinciale di portare a termine il mandato, senza correre il rischio di consegnare l’Ente ad un commissario prefettizio. Tale situazione sarebbe assolutamente grave, in quanto ingesserebbe il grande lavoro e l’azione amministrativa svolta sino ad oggi con grandi capacità e serietà politica. La Provincia non è un carrozzone politico, non comporta costi esosi, soprattutto in termini di compensi dei singoli consiglieri. Siamo distanti, pertanto, dalla considerazione che la stessa sia un ente di secondo livello da abolire, in quanto i suoi amministratori riescono ancora ad interloquire con i cittadini e a dar loro risposte, soprattutto in questo preciso momento storico, in cui esiste ed è fortemente sentita una distanza tra la politica e i territori”.comunicato stampa

 

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