Nella mattinata odierna, la Squadra Mobile della Questura di Salerno ha tratto in arresto il 25enne salernitano V.P. in esecuzione di ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Gip presso il Tribunale di Salerno su richiesta della locale Procura della Repubblica.
I fatti cui si riferisce l’ordinanza accaddero lo scorso 5 settembre e destaro
no particolare clamore: con notevole efferatezza, infatti, due giovani a bordo di uno scooter aggredirono in pieno giorno, in Via Giovanni da Procida, una persona che stava uscendo dal proprio garage, colpendolo più volte alla testa con il calcio di una pistola che uno degli aggressori impugnava. Nell’immediatezza dei fatti, a causa dello shock derivante da quanto accaduto, la persona aggredita si era limitata ad indicare alcune circostanze dell’imboscata subita. Le immediate indagini avviate dalla Squadra Mobile avevano in primo luogo permesso di accertare che l’aggressione era stata portata a termine al fine (raggiunto) di strappare alla vittima due importanti oggetti d’oro: una collana ed un bracciale del peso complessivo di circa 400 gr. per un valore orientativo di 12.000 euro.
Si trattava, quindi di rapina.
Le serrate ed articolate investigazioni successive hanno consentito di ricostruire la dinamica dell’episodio delittuoso e di stabilire che V.P. aveva consegnato ai due esecutori materiali il mezzo per compiere il delitto, uno scooter rubato a Vietri nel mese di agosto scorso, aveva poi svolto il ruolo di staffetta, sostando nella zona ove veniva commessa la rapina e verificando successivamente il percorso di fuga.
V.P. è stato arrestato e condotto in carcere, proseguono le indagini per l’individuazione degli altri due rapinatori.
