La Coppa per confermare l’ottimo stato di salute, la Coppa per cercare di conquistare una vittoria che potrebbe riportare il giusto entusiasmo in un gruppo che non riesce a ottenere i tre punti pieni in campionato.

Parliamo ovviamente di Paganese e Nocerina.

Gli azzurrostellati saranno impegnati nel turno unico della Coppa Italia Lega Pro a Latina. Spazio alle seconde linee, o meglio a quei giocatori che hanno avuto poche possibilità di mettersi in mostra finora e che potrebbero cominciare a far cambiare idea al trainer Grassadonia in vista delle prossime partite di campionato. Robertiello o Pergamena in porta quindi, in difesa i giovani Calvarese e Nunzella potrebbero lasciare le rispettive maglie a Puglisi ed Agresta. Ma Grassadonia sceglierà anche tra i vari Pastore, Russo, Franco, Romano, Caturano, Scarpa, mentre davanti Luca Orlando e Girardi dovrebbero cominciare dall’inizio.

Il Latina di Pecchia, tra le sorprese di inizio stagione in Prima Divisione, non avrà di certo Burrai che si è infortunato a Viareggio. Ioime dovrebbe essere il numero 1, mentre il maltese Agius guiderà la difesa. Il veloce Tortolano guiderà l’attacco, in mezzo si potrebbe rivedere Sacilotto. Inizio della sfida alle ore 15. Arbitro del match Guccini di Albano Laziale.

Allo stadio “Degli Ulivi” di Andria invece in notturna la Nocerina cercherà di passare il turno non tanto per la valenza della competizione tricolore di Lega Pro, quanto per ritrovare un pizzico di serenità dopo i risultati non positivi ottenuti in campionato. La formazione di Auteri non riesce a decollare anche se a Frosinone, nel secondo tempo, si sono visti miglioramenti e allora quale migliore occasione per forgiare ancor più il gruppo e trovare i giusti automatismi in vista della gara di domenica con il Perugia? L’Andria, già affrontato in campionato all’esordio, è avversario tosto, che sta imponendo la sua fisicità e voglia di lottare a tutte le avversarie. Reduce dal pari di Catanzaro e da quello interno con il Perugia. La Nocerina viene anch’essa da due pareggi con Barletta e Frosinone e sta provando a crescere sotto il profilo del gioco, perché come dice Auteri “se si migliora il gioco, miglioreranno anche i risultati”. Ma ai molossi servirebbe una vittoria soprattutto per il morale del gruppo, così da far felice anche il presidente Citarella reduce dall’infuocata conferenza stampa di ieri pomeriggio. A dirigere la sfida di Andria sarà il signor Martinelli di Roma.

 

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply