La Giunta comunale, nell’ultima seduta, ha approvato l’Adozione dello schema definitivo di Programma Triennale delle Opere Pubbliche 2013-2015 ed elenco annuale 2013.

 

Tra le opere inserite nel programma, il Palazzetto dello sport già finanziato dal Ministero dell’Interno del Pon Sicurezza per lo sviluppo – Obiettivo convergenza 2007/2013 ‘Io gioco legale’, il completamento dell’impianto sportivo polivalente a Scafati, i lavori di manutenzione straordinaria della rete viaria e delle piazze, lavori di manutenzione straordinaria degli immobili comunali, lavori di manutenzione straordinaria della segnaletica stradale, lavori di manutenzione ordinaria degli immobili comunali, lavori di manutenzione dell’impianto di pubblica illuminazione della Città di Scafati, lavori di ristrutturazione ed ampliamento dei muri del cimitero di Scafati, Pista ciclabile II lotto e lavori di ristrutturazione e riconversione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata sito in via Aquino vicinale Stoppa, per un totale di risorse pari a 3.214.250,00 euro.

 

La Programmazione – ha dichiarato il Sindaco Pasquale Aliberti – risponde alle reali esigenze del territorio, oltre a rispecchiare l’effettiva e realistica capacità di spesa dell’Ente, grazie ai finanziamenti extra comunali che questa gestione ha avuto la capacità di intercettare. L’Ente, infatti, alla luce del Patto di Stabilità non ha più capacità di indebitamento, pertanto, può contare solo sulle risorse captate. In particolar modo, risulta prioritaria la ristrutturazione  e la riconversione dell’immobile confiscato alla criminalità organizzata sito in via Aquino, che questa amministrazione, ha inteso candidare, già con delibera di Giunta n.145 del 18 maggio 2011, al PON FESR ‘Sviluppo del Territorio – Obiettivo Operativo 2.5, al fine di acquisire la copertura economica necessaria per destinare tale immobile a centro di attività sociali a servizio della collettività.  Il progetto elaborato in sinergia con il Piano di Zona S1, è stato approvato in Giunta e inviato alla Prefettura di Salerno, dalla quale attendiamo un riscontro per poter procedere”.

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