Dopo il sequestro del laboratorio del reparto di Day Hospital Oncologico del presidio ospedaliero ‘Umberto I’ di Nocera Inferiore si attende che qualcosa si sblocchi per la ripresa dell’attività. 

Dalle indagini, coordinate dalla procura e svolte dai carabinieri del Nucleo operativo ecologico di Salerno, è emerso che per i locali dove venivano preparati i farmaci antitumorali, composti da sostanze citotossiche e citostatiche e che generano vapori irritanti, tossici e cancerogeni, mancavano le prescritte autorizzazioni alle emissioni in atmosfera. Da qui il decreto di sequestro emesso dal gip del tribunale di Nocera Inferiore ed eseguito dai carabinieri del NOE di Salerno, diretti dal capitano Giuseppe Ambrosone. Nel corso dei controlli i militari hanno rilevato l’inadeguatezza del sistema di canalizzazione in esterno dell’impianto, con conseguente possibile compromissione del corretto funzionamento della cappa. Un’informazione di garanzia per le violazioni emerse nel corso delle indagini è stata emessa nei confronti del direttore sanitario del presidio ospedaliero.

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply