Lungo diverse strade di Siano, all’indomani dei giorni di pioggia e venti particolarmente violenti, sono stati ritrovati rotoli e spezzoni di guaine impermeabili del tipo utilizzato per impermeabilizzare i tetti.
I primi ad accorgersi di tali materiali, definiti dalla normativa come “rifiuti speciali”, sono stati i Carabinieri della Stazione di Siano, che immediatamente hanno contattato gli uffici competenti del Comune per iniziare le necessarie procedure.
In particolare, con gli uomini dell’Arma ha collaborato il personale dell’Ufficio Tecnico Comunale che ha provveduto a prendere in custodia il materiale sequestrato.
In tutto sono stati individuati quasi 14 quintali di “tappeti d’asfalto”, abbandonati in via Pontone e via Orneto, oggetto di sequestro ed ora affiati in custodia giudiziale agli stessi responsabili del settore ecologia del Comune.
L’assessore all’ambiente, Fausto Aliberti:
“Dopo quelli dell’amianto e degli pneumatici usati, siamo di fronte ad un altro deprecabile episodio di abbandono di rifiuti speciali. Si tratta di un fenomeno innanzitutto culturale, di cui sono protagoniste persone che non hanno ancora capito quanto sia dannoso per l’ambiente disperdere lungo le strade materiali che interagiscono, irrimediabilmente, col suolo, l’acqua e, in ultimo, con la flora e la fauna a cominciare dalle produzioni agricole.
A questo punto, l’auspicio è che la Magistratura ed i Carabinieri – che colgo l’occasione di elogiare per il tempestivo ed efficace intervento – possano individuare i colpevoli”.
