Cinque persone, ritenute affiliate al clan camorristico dei Fabbrocino, accusate di aver ferito un barista e un imprenditore nel giugno e nell’ottobre scorso nel Napoletano, sono state arrestate dai Carabinieri di Napoli che hanno eseguito un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal gip del capoluogo campano.
Sono accusati di detenzione e porto illegali di armi da sparo, comuni e da guerra e di lesioni personali aggravati dal metodo mafioso.