Salerno, il bilancio del sindaco De Luca

 "Non credo ci sia una amministrazione che possa vantare tale livello di produttività in un momento così complicato per la vita del Paese". E’ quanto ha affermato stamani il sindaco di Salerno, Vincenzo De Luca, nel consueto incontro di fine anno con i giornalisti. De Luca ha sottolineato "l’impressionante lavoro svolto" dall’amministrazione comunale nonostante il taglio del 50% dei trasferimenti. "Siamo riusciti a reggere – ha detto – senza incrementare i tributi e senza tagliare sul sociale. Si è trattato di un vero miracolo". Ribadendo che al comune di Salerno non si spreca un euro, il primo cittadino ha messo in bella mostra i primati raggiunti quest’anno dall’amministrazione che presiede. Raccolta differenziata, trasformazione urbana, politiche sociali, cultura: questi i fiori all’occhiello della città di Salerno. "Ma il vero miracolo – ha detto De Luca – è nel sociale. Abbiamo aperto l’ottavo asilo nido, siamo la prima città del sud e la quarta in Italia per questi servizi. Siamo poi tra le prime 10 città italiane per le tariffe più basse negli asili nido". Sulle opere pubbliche De Luca non ha lesinato critiche al governo Monti. "Il bilancio dello Stato – ha affermato – è stato gestito in maniera vergognosa, penalizzando le amministrazioni virtuose". Poi sull’agenda Monti De Luca è stato lapidario: "Ben poca cosa, anche sotto l’aspetto grafico". Per il primo cittadino l’unico punto chiaro riguarda il taglio di un ventesimo del debito pubblico. "Ogni anno 100 miliardi di euro in meno – ha detto – è la conferma che c’é una distanza tra il Paese ed i salotti sia bocconiani sia romani". Poi non è mancata qualche stilettata all’Ente regione. "Siamo ancora in attesa – ha detto De Luca – dei soldi per la difesa della costa". Non sono mancati accenni al difficile momento del Cstp, il Consorzio Salernitano Trasporti Pubblici, e alla Metropolitana. "Spero – ha concluso De Luca – che nel 2013 il balletto finisca per il Cstp, come pure sono fiducioso che potrebbe essere l’anno buono per l’apertura della Metropolitana di Salerno".