Il Comune di Poggiomarino ha sottoscritto il protocollo d’intesa promosso dalla Prefettura di Napoli finalizzato a realizzare “attività di prevenzione e controllo e rimozione dei rifiuti volte alla risoluzione dei fenomeni di abbandono dei rifiuti lungo le strade e le loro pertinenze, nonché ad impedire l’illegale smaltimento di rifiuti attraverso roghi in luoghi pubblici e privati”. Questa mattina, il sindaco di Poggiomarino Leo Annunziata ha siglato l’intesa con il Prefetto di Napoli Francesco Musolino. In questo modo, viene incrementato in maniera significativa il contrasto al fenomeno dello sversamento illegale dei rifiuti e degli incendi dolosi degli stessi.

 

In particolare, attraverso la cooperazione degli enti territorialmente competenti (oltre a Comune e Prefettura, anche Provincia di Napoli, Polizia stradale, società Anas, Camera di commercio, industria e artigianato di Napoli, organizzazioni professionali agricole e Conai) verrà implementata un’attività continuativa di controllo e recupero dei rifiuti lungo le strade oggetto di sversamento illecito, come quelle di periferia. Spiega il sindaco Leo Annunziata: “Abbiamo chiesto di siglare il protocollo perché lo riteniamo utile a migliorare il contrasto all’illegalità, che l’amministrazione comunale persegue da tempo. Noi siamo pronti a fare la nostra parte e ci auguriamo che attraverso la collaborazione con altri enti e istituzioni possano arrivare ulteriori risultati”.

 

Il protocollo d’intesa servirà anche a migliorare la gestione della raccolta ordinaria dei rifiuti. Aggiunge Annunziata: “Siamo impegnati ogni giorno sul fronte della differenziata, cercando di incrementare la percentuale e, nel contempo, migliorare la qualità del servizio. La battaglia contro lo smaltimento abusivo dei rifiuti ci consentirà di raggiungere i nostri obiettivi in tempi ancora più rapidi”. Il sindaco ribadisce  anche l’invito alla popolazione al rispetto delle regole e degli orari di smaltimento: “I poggiomarinesi che fanno una buona raccolta differenziata sono la stragrande maggioranza. Quelli che sbagliano devono essere fermati e sanzionati perché danneggiano l’ambiente e il territorio”

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply