È iniziata la fase di trasloco. Pagani ha il suo polo oncologico. Non si può più tornare indietro. Le stanze dell’ex piastra d’emergenza dell’ospedale “Andrea Tortora” si stanno cominciando ad animare di arredi, ma anche di addetti agli allestimenti. È iniziato il trasloco della suppellettile e dei farmaci che dovranno essere sistemati negli appositi mobili frigo. Scatoloni e materiali vari stanno invadendo i corridoi del polo oncologico. All’ospedale “Umberto I” si comincia a sentire l’eco nelle stanze dove finora sono passate migliaia di pazienti e centinaia di medici. “Se tutto va bene e nulla si mette di traverso, lunedì si darà il via al trasferimento dei pazienti”, lo ha affermato il direttore sanitario del presidio Nocera-Pagani, Maurizio D’Ambrosio, che segue passo passo quanto sta accadendo. È stato risolto, infatti, il problema dei permessi comunali, che sono stati firmati l’altro giorno. Si procede, dunque, in maniera spedita. Anche se le operazioni sono comnque slitatte di qualche giorno. Assitenza, inoltre, garantita dal doppio turno degli operatori sanitari che monitorano il corretto svolgimento del lavoro. Mobilitati pure gli addetti alla sanificazione. Sarebbe stata incrementata di alcune unità la formazione attualmente in servizio in via Olivella per consentire le pulizie straordinarie. Sono ore di grande e intenso lavoro, dunque. Questa volta il traguardo è davvero vicino. Novità pure per Scafati. Confermato dalla Direzione Sanitaria Aziendale dell’Asl che l’ospedale Mauro Scarlato è stato re-inserito nella rete d’emergenza con approvazione da parte della Regione e, pertanto, prevede, oltre al Polo d’eccellenza di Broncopneumologia, un Punto di Primo Intervento con una guardia medica, una guardia chirurgica con cardiologi e anestesisti, nonché una sala operatoria di supporto al Primo Soccorso per il trattamento di ferite chirurgiche, una shock room e un’ambulanza rianimatoria con anestesista h24.

 

 Salvatore D’Angelo

 

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply