Un quadro d’insieme con numeri impressionanti: 9500 posizioni lavorative fittizie, quasi tutte di cittadini paganesi; risorse inps per 41 milioni di euro; 13 arresti e sequestro beni per circa 60 milioni di euro. All’alba di oggi la fase esecutiva dell’operazione “mastrolindo”, coordinata dal sostituto procuratore di Nocera Inferiore, Roberto Lenza, e svolta sul campo dai Carabinieri del Reparto Territoriale: agli arresti domiciliri 13 persone, individuate dagli investigatori quali presunte figure apicali di un’organizzazione dedita alle truffe all’inps: finti rapporti di lavoro , circa 9500, quasi interamente nel settore delle pulizie a condomini privati, dai quali derivavano indebite indennità di disoccupazione, malattia, maternità.
Si tratta di Donato , Giovanni Napolano e Immacolata Napolano, gestori del patronato INAPI di via San Domenico , a Pagani; Carmine Toscano, indicato nell’ordinanza del gip scermino come il collettore delle domande dei lavoratori fittizi presso il patronato; Manzella Renato, Alfonso Pepe , titolari di ditte fittizie sulle quali caricare le altrettanto fittizie assunzioni; Giuseppe e Frncesco Santilli, padre e figli, consulenti del lavoro (giuseppe già imputato del processo linea d’ombra);Alessandro di Bartolomeo,anche lui consulente del lavoro così come altro tra gli arrestati, Pasquale Coppola, Giuseppina Latino, Angela Manuela Ventre e Vincenzo Manganelli. A loro , che sono stati arerstati, ma anche ad altre 4 persone, per ora indagate, Gerardo Rega,Domenico Del Sorbo, Adriano Lombardo e Georgeta Frangu (già nota alla cronche per il suo coinvolgimento, un anno e mezzo fa, in una brutta storia di sfurttamento della prostituzione) sono stati sequestrati preventivamente beni mobili e risorse finanziarie per circa 60 milioni di euro.
Michela Giordano
Ecco i nomi
Napolano Giovanni
Napolano Donato
Napolano Immacolata
Toscano Carmine
Sanitilli Giuseppe
Santilli Francesco
Coppola Pasquale
Di Bartolomeo Alessandro
Ventre Angela Manuela
Rega Gerardo
Pepe Alfonso
Manzella Renato
Latino Giuseppina
