Assistenza domiciliare. Si va verso un nuovo stop nelle zone di competenza dell’ex Asl Salerno Uno e cioè l’Agro Nocerino Sarnese e la Costiera Amalfitana. 24 famiglie non potranno dunque ricevere assistenza dagli infermieri e medici specializzati per i loro congiunti, spesso bambini, che soffrono di patologie come la Sla. Emblematico il caso di Alessia Aurucci, la bimba di S.Egidio affetta da atrofia muscolare spinale. E’ il papà Nino ad avere in passato lottato fortemente affinchè la ragazzina avesse le cure necessarie. Adesso si è punto e a capo. Alessia e gli altri pazienti rischiano di vedersi negato un servizio essenziale perchè gli operatori non vengono pagati dall’Asl da circa due anni, lavorando praticamente quasi come volontari. Da venerdì 15 febbraio lo stop, visto lo stato di agitazione proclamato da infermieri e medici. Asl e Distretto Sanitario dovranno trovare presto le soluzioni per fornire risposte ai pazienti che, come sempre, sono la parte debole della catena. Un po’ di cuore queste persone ce l’hanno? Alessia e gli altri piccoli pazienti dovranno restare davvero senza assistenza?