In qualità di delegato per il Welfare e Politiche Sociali dall’ANCI regionale il Sindaco di Scafati, Pasquale Aliberti, in relazione alla possibilità per Scafati di uscire dal Piano di Zona S1 e alla conversione dell’Istituzione ‘Scafati Solidale’ dichiara quanto segue: ‘I Piani di Zona vanno ristrutturati alla luce di quelle che saranno le Politiche Sociali del Governo Centrale nei prossimi anni: ad oggi non siamo ancora a conoscenza delle quote di compartecipazione previste per i Servizi Sociali e se nell’agenda del futuro Governo non ci saranno le Politiche Sociali tutti i Piani di Zona verranno a decadere non avendo motivo di esistere. Per questo, ho deciso il rinvio degli argomenti, per la serietà e l’importanza dei temi e permetterci di prendere decisioni ragionate in attesa di conoscere quali saranno le decisioni in merito alla questione. La conversione , invece, dell’Istituzione ‘Scafati Solidale’ in una società di Servizi alla Persona capace di dare più certezze nel campo del Sociale serve a dare certezze agli operatori che lavorano in questo settore, oggi sconvolti dai mancati pagamenti e dai tagli economici. Sarà questo argomento della mia agenda politica e tema programmatico della mia candidatura alle prossime elezioni amministrative. Scafati Solidale/società permetterà di far sparire dal Patto di Stabilità la cifra che il Comune oggi spende per il sociale (1.300.000,00 euro),potendo quindi contare su un bilancio più elastico’.
Sulla stessa linea il consigliere delegato ai Servizi e alle Risorse Economiche, Luca Celiberti: ‘L’Amministrazione comunale considera l’eventuale uscita dal Piano di Zona e la conversione dell’Istituzione argomenti estremamente delicati, non possiamo dimenticare che nella questione sono coinvolte diverse cooperative che oggi lavorano nell’incertezza e pertanto la decisione dovrà essere assolutamente ponderata’.