L’assistenza sanitaria domiciliare non sarà sospesa. L’Asl Salerno ha garantito che l’attività continuerà. L’impegno è stato assunto questa mattina dal direttore sanitario aziendale, Federico Pagano che ha incontrato i rappresentanti dei medici e degli infermieri che operano su questo fronte. La riunione si è tenuta nei locali della direzione sanitaria dell’ospedale Umberto I e vi ha partecipato anche il direttore sanitario Maurizio D’Ambrosio. Il contendere sono le prestazioni di medici, soprattutto anestesisti, e degli infermieri che vengono effettuate nelle abitazioni di ammalati colpiti da gravi patologie e che sono costretti a seguire cure a lungo termine e che, quindi vengono effettuate a domicilio. L’azienda sanitaria era debitrice nei loro confronti tanto da spingere gli operatori sanitari a presentare dei decreti ingiuntivi contro l’Asl e minacciare la sospensione del servizio. Un allarme che ha provocato la reazione delle famiglie degli ammalati, in molti casi bambini, preoccupati da un vuoto che rischiava di mettere a repentaglio la vita dei loro cari. Tutto questo, però, è stato scongiurato. (intervista nel tg di Telenuova e domani sul nostro sito)
Nello Ferrigno