In mezzo c’è ancora una giornata di campionato: quella del 3 marzo. Ma i riflettori dei tifosi di Nocerina e Paganese sono tutti puntati sul 10 marzo, quando andrà in scena l’atteso derby di ritorno. La novità di giornata è rappresentata dalla certezza che anche questo match si disputerà sotto i riflettori della Rai, sia che si giochi a Pagani che in campo neutro. Fonti vicine alle due società confermano questa possibilità. Già all’andata la rete nazionale irradiò da Chieti la sfida vinta dagli azzurrostellati per 4 a 1. Intanto, ieri sera la Lega Pro, in sinergia con Aic e Aiac, ha diramato una nota stampa in cui conferma che il derby tra Paganese e Nocerina dovrà essere giocato senza chiusure il 10 marzo e a Pagani. Il direttore generale della Lega Pro Ghirelli, già nei giorni scorsi, è stato a Pagani per incontrare il commissario prefettizio Mazza e i dirigenti azzurrostellati. E’ stato sottolineato nel comunicato che i due presidenti, Trapani e Citarella, stanno incontrando delegazioni di tifosi dei club che si sono dimostrati disponibili all’iniziativa di far giocare la gara a Pagani e forse senza la presenza dei sostenitori della Nocerina. La domanda però sorge spontanea? Perché per la gara di andata la Lega Pro non ha mostrato tutto questo interesse? Perché non c’è stato tutta la mobilitazione che invece si vede oggi? Un peccato, anche perché i tifosi della Paganese e della Nocerina avrebbero potuto godere anche dagli spalti ben tre derby, se si tiene conto di quello della Tim Cup di agosto vinto dalla Nocerina. Dalla Prefettura di Salerno si attendono quindi novità nei prossimi giorni, la Lega Pro non vuole arrivare spiazzati e ridursi agli ultimi giorni per conoscere il destino di questa attesa gara. Sul fronte squisitamente tecnico, la Nocerina conclude già da oggi il lavoro che non porterà a gare domenica per via della sosta, si riprenderà martedì in vista dell’impegno casalingo con il Catanzaro, mentre la Paganese va avanti fino a domani dopo aver disputato ieri una amichevole a Torre Annunziata contro il Savoia, compagine di Serie D, battuto per tre a zero con gol di Tortori (doppietta) e Scarpa.
Giuseppe Della Morte