Questo derby non s’ha da fare. A Pagani. Non ci sono le condizioni per far sì che il match di ritorno tra Paganese e Nocerina si disputi, così come richiesto dalla Lega Pro e dalle due società, allo stadio Marcello Torre e alla presenza del pubblico. Il Prefetto di Salerno Gerardo Maria Pantalone e il Questore Antonio De Iesu sono stati categorici: bisogna che si creino basi concrete per fare in modo che, in un futuro non troppo lontano, chissà, già l’anno prossimo nel caso, si possano disputare i derby tra azzurro stellati e rossoneri negli impianti delle due squadre e con i tifosi sugli spalti. Per ora così non può essere. In particolare il Questore De Iesu è stato pragmatico, soltanto qualche mese e in presenza di una gara a porte chiuse ci sono stati 14 arresti e svariati Daspo, una sorta di campanello d’allarme che le forze di polizia non potevano non tenere in considerazione. De Iesu ha preparato un fascicolo di cinque pagine con il quale intende spiegare al direttore generale della Lega Pro Francesco Ghirelli, che nel pomeriggio arriva a Salerno in visita in Prefettura, quali sono i motivi per i quali il derby tra Paganese e Nocerina non si può giocare con pubblico e al Torre.
Giuseppe Della Morte