Secondo Circolo Didattico a Nocera Inferiore. Sabato sera siscussi i problemi
e le novità dei vari plessi. Davanti ad Sala attenta e partecipe. Emersa l’
esigenza di mantenersi in contatto e coordinarsi per rappresentare una forza
compatta a difesa e tutela degli interessi dei propri figli. Presenti anche
rappresentanti di altri circoli didattici e della scuola media Genovesi-Alpi.
Ipotesi di incontro ampliato (elementari-medie) per parlare della
riorganizzazione complessiva di tutta l’offerta didattica sul territorio
nocerino. Semplici le richieste: Difesa compatta del plesso di Chivoli (c’erano
voci di chiusura per ottimizzazione di risorse), esigenza di attenzione per il
quartiere e richiesta di ordine sul territorio come esempio di rispetto delle
regole: dove è giusto che stia il plesso di Grotti-San Francesco che risiede
nei locali della scuola media al centro del quartiere che è in realtà servito
dal plesso Piedimonte-Chivoli? Non è un attacco agli “ospiti” che sono lì da 11
anni ma un chiarimento su cosa sarà di loro affinché non vengano identificati
dal quartiere come “invasori”. In questo momento più che mai la scuola deve
dare l’esempio di rigore e correttezza, rispetto delle regole e capacità di
convivenza per costruire insieme un cammino finalizzato ad accrescere l’
affezione alla res-pubblica e ad abbattere il senso comune del “tanto nulla
cambia”, “tutto è già fatto”, “noi non possiamo farci nulla”. L’assemblea vuole
sapere se, a valle dell’impegno del sindaco di trovare una soluzione come da
Comunicato Stampa, tale soluzione è stata presa. Ne vuole conoscere il
contenuto per valutare se soddisfa. Di concerto con il sindaco, che si era reso
disponibile a partecipare all’assemblea, si è ritenuto più opportuno fissare un
appuntamento per la settimana prossima alla sala consiliare, luogo più che mai
adatto per un cittadino che vuole partecipare del proprio futuro. Formalizzata
una lettera aperta al sindaco resa pubblica oggi in cui, a valle di una
descrizione dei fatti, si esprime l’esigenza di attenzione e soluzione
immediata al problema.
Patrizia Sereno