“Il successo elettorale del Pdl, l’attività di tanti amministratori sul territorio, la passione dei militanti, la fiducia degli elettori, non meritano pregiudizi morali, inchieste giudiziarie fondate su teoremi, l’accanimento giudiziario confermato dalla Procura di Milano che spinge per una sentenza a tutti i costi e dalla Procura di Napoli che ha chiesto il giudizio immediato per il presidente Silvio Berlusconi.
Ecco perché ritengo di dover ringraziare il senatore Nitto Palma per la sua ferma ma equilibrata presa di posizione con l’intervento pubblicato da “Il Corriere del Mezzogiorno”. Che dire poi del fatto che Nicola Cosentino debba andare in carcere per un processo costruito sulle accuse di pentiti la cui credibilità ha già mostrato più di una crepa?
Appena stamattina il Tribunale di Nocera Inferiore ha assolto poi l’ex sindaco di Pagani, Alberico Gambino, dall’infamante accusa di camorra. Un’assoluzione che arriva dopo una lunga carcerazione preventiva della quale qualcuno dovrà pur dare una spiegazione. Altri imputati nello steso processo sono stati assolti da ogni accusa. Chi adesso ripagherà ciascuno di loro dell’onore macchiato, del sospetto che li ha accompagnati, dei giorni perduti nell’infamia del carcere e degli arresti domiciliari? Per questo mi pongo un’ultima e credo decisiva domanda: cosa serve ancora perché in questo Paese si metta mano ad una riforma del sistema giudiziario cominciando con la separazione delle carriere?