La Guardia di Finanza di Nuoro ha sgominato una organizzazione dedita alle truffe ai danni di alcune banche. Numerosi gli istituti di credito raggirati per un ammontare complessivo di circa 300 mila euro, fra cui la Banca di Credito Sardo, il Banco di Sardegna e la Bnl di Nuoro, la Banca Carige di Olbia, le Poste italiane, gli istituti Agos Ducato-Fiditalia-Findomestic di Olbia. Complessivamente 18 le persone che operavano nell’isola, ma con collegamenti anche in Campania, denunciate per associazione a delinquere, truffa, ricettazione, falsità in scrittura privata, sostituzione di persona, fabbricazione di documenti di identificazione falsi. Dell’associazione a delinquere fanno parte Salvatore Diana, napoletano ma residente a Budoni ritenuto dagli inquirenti capo della banda, Leonardo Addati di San Teodoro, Giovanni Pinna di Olbia e Alessandro Ribaldi di Golfo Aranci. Sono state effettuate numerose perquisizioni disposte dalla Procura della Repubblica di Nuoro ed eseguite nelle abitazioni in Sardegna, Piemonte, Toscana, Lazio e Campania, che hanno portato al sequestro di varia documentazione utile alle indagini. Agli sportelli bancari veniva presentata documentazione falsa per aprire un conto o chiedere un finanziamento a favore di persone affidabili. Entro uno o due giorni veniva prelevata l’intera somma messa a disposizione sul conto corrente sempre prima dell’arrivo della conferma definitiva che l’operazione relativa alla disponibilità del denaro sul conto fosse andata a buon fine.