“Non ci sentiamo tutelati”. A parlare è un medico dell’ospedale di Nocera Inferiore. Una donna, una dottoressa, una professionista come la collega aggredita lunedì sera nel cortile dell’ospedale di Nocera Inferiore. Affida il suo sfogo al social Network Facebook: “Noi medici del plesso ospedaliero Umberto I di Nocera Inferiore non ci sentiamo tutelati nell’espletare la nostra attività lavorativa di garanzia del diritto alla salute alla luce dell’aggressione fisica subita da una collega in forza al pronto soccorso”. Ed ancora: “La popolazione deve sapere. Adesso basta oppure meglio andar via”. Parole che lasciando intendere la paura di lavorare senza garanzie di sicurezza. Tanti gli episodi che hanno interessato soprattutto negli ultimi tempi, ma anche in passato, l’ospedale di Nocera. Aggressioni, furti, risse e quant’altro. La richiesta di sicurezza la invocano tutti. Medici, infermieri. L’appello lanciato su Facebook da una collega della dottoressa aggredita è comune a tutti i camici bianchi del plesso ospedaliero nocerino. L’aggressione si è verificata lunedì sera, nel cortile dell’ospedale, ha scosso tutti. In due hanno picchiato brutalmente il medico che aveva appena terminato il suo lavoro. Voleva solo tornare a casa. 

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply