Nella tarda serata del giorno di Pasqua, i poliziotti del commissariato di Polizia Pompei sono intervenuti in Via San Giuseppe per la segnalazione di una rissa.
I poliziotti hanno accertato che alcuni giovani erano venuti alle mani in seguito ad un futile motivo di viabilità accaduto il giorno prima.
I poliziotti riuscivano a ricostruire la vicenda ed a denunciare un gruppo di sei giovani coinvolti nella rissa di cui alcuni residenti via San Giuseppe.
Gli agenti hanno identificato un uomo con un’evidente ferita alla nuca, A. A. 37enne nato a Castellammare di Stabia ma residente a Scafati (SA), il quale dopo aver rifiutato l’intervento del 118, decideva di farsi medicare presso il pronto soccorso dell’ospedale San Leonardo di Castellammare di Stabia, giudicato guaribile in gg.10 s.c. per trauma cranico con ferita duplice al cuoio capelluto e regione occipitale dx.
Sul posto, i poliziotti, hanno rinvenuto e sequestrato, un ciocco di legno sporco di sangue, nascosto all’interno del portone dello stabile, nei pressi di una legnaia.
Gli agenti in seguito ad accurate indagini hanno anche identificato D.S.D 20 enne nato a Sarno (SA) e residente in Pompei e C.C. 19 anni nato a Scafati (SA) e residente a Pompei; quest’ultimo si è fatto medicare presso il nosocomio di Nocera Inferiore e giudicato guaribile in gg. 7 s.c. per trauma cranico.
I poliziotti poco dopo hanno identificato gli altri tre giovani L.B. 37 enne nato a Castellammare di Stabia e domiciliato in Pompei , D. M. F. S. 19enne di Pompei e D. M. L. 20 enne di Pompei; tutti e sei i giovani sono stati denunciati in stato di libertà all’A.G. per il reato di rissa aggravata.
Inoltre dai controlli effettuati in via S. Giuseppe, teatro dei fatti, i poliziotti hanno rinvenuto e sequestrato 14 dosi di canapa indiana.
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