Prende forma lentamente, ma con una progressione positiva, il mosaico del polo oncologico di Pagani. La prossima settimana saranno in funzione le sale operatorie afferenti al reparto guidato dal dottore renato giordano, che passano da una a due e si spostano dal primo piano all’area ex piastra di emergenza dell’andrea tortora. Sono finalmente cominciati i lavori che porteranno al definitivo trasferimento da Scafati dell’anatomia patologica. L’equipe coordinata dal dottor Mirabella occuperà sia l’area ex ambulatoriale dell’Andrea Tortora (al piano terra) sia quella dell’ex cardiologia (al primo piano). Al via anche l’intervento di adeguamento dello spazio che ospiterà la tac, già acquistata e che arriverà a giugno: è stato necessario allargare il vano prescelto per assecondare le misure standard dell’apparecchiatura. La sezione Ail di Salerno sta , poi, fornendo ampio supporto al progetto "polo". Oltre all’arredo delle sale d’attesa e al dono di alcune maioliche in ceramica vietrese, l’associazione contro le leucemie ha anche messo a disposizione una navetta da e per alcuni ambulatori di diagnostica dell’Umberto I. Ma non basta. Un altro cambiamento importante si profila all’orizzonte. A breve l’asl darà il via libera anche alla piena funzionalità della rianimazione, che troverà spazio al piano terra , nell’area della mai decollata piastra di emergenza. Si tratta , in particolare, di 4 posti letto di terapia intensiva post chirurgica. L’approvazione dell’atto sanitario aziendale dovrebbe garantire a Pagani un aumento fino a 80 dei posti letto totali dell’Andrea Tortora.
Michela Giordano
