Domenica, festa della Pentecoste, si ripete l’antico rito della "Pioggia delle rose" che simboleggia la discesa dello Spirito Santo sugli Apostoli. La Città di Giffoni Valle Piana, tenendo fede all’impegno perpetuo con la Basilica Collegiata "Sancta Maria ad Martyres" del Pantheon di Roma, donerà oltre 5000 rose a stelo lungo e sacchi di petali: fiori coltivati in un vivaio della Valle del Picentino.
Una delegazione di 50 cittadini, insieme alla Pro Loco di Giffoni Valle Piana e al Sindaco Paolo Russomando, parteciperà alla cerimonia e porterà la propria testimonianza di fede e legame tra la Città e la chiesa del Pantheon, istaurato per il tramite del responsabile dell’antica basilica romana, monsignor Antonio Tedesco, originario di Giffoni.
Al prelato giffonese si deve la ripresa dell’antichissimo rito religioso risalente al Medio Evo che prevede il lancio, da parte dei vigili del fuoco della Capitale, di petali di rose dall’oculus centrale o occhio degli Dei del tempio del Pantheon. Quest’antica usanza per ricordare, appunto, il miracolo della Pentecoste, è uno degli eventi religiosi più attesi della Capitale e suscita l’interesse della stampa nazionale e internazionale.