Sondaggi alla mano, il primo anno dell’amministrazione Pascarelli è stato un completo flop. Nulla di nuovo è sorto nella cittadina che si aspettava il cambiamento ed invece deve far fronte ad un generale imbarbarimento. Sono mesi ormai che il comune si trascina dietro il problema rifiuti. Una emergenza clamorosa, che ha probabilmente radici lontane, anche con il sindacato Pagano ci sono stati momenti di difficoltà, ma quella di oggi è una Roccapiemonte sporca, invasa dai sacchetti dell’immondizia e l’amministrazione invece di proporre soluzioni, pare voler affrontare battaglie che non portano da nessuna parte. Il Sindaco Pascarelli non riesce a pagare quanto dovuto al Consorzio che a sua volta elargisce in ritardo gli stipendi ai lavoratori della locale piattaforma. E la volontà di ripulire la città dei dipendenti del Consorzio, va a cozzare con l’assenza di carburante nei mezzi fatiscenti a disposizione. Domani sera in Consiglio Comunale potrebbero alzare la voce proprio i dipendenti, ma anche i cittadini che pagano regolarmente le tasse ed ottengono un servizio poco efficiente in cambio. Come se non bastasse, il Sindaco deve far fronte ai malumori interni sempre crescenti. I mal di pancia dell’ex assessore Fimiani, ora consigliere che vota ciò che gli piace ma senza andare ad affrontare tutti i problemi della città, quasi a ragionare da neo grillino, ma anche le divergenze politiche sorte con Roberto Polichetti, che non riesce a inghiottire il boccone amaro della chiamata di un assessore esterno per il settore finanze. Le fibrillazioni non mancano, staremo a vedere cosa succederà nella prossima riunione del parlamentino cittadino, mentre dall’opposizione si cominciano ad affilare le armi. Infine, ultimo ma non certo meno importante, inserito anche quale punto all’ordine del giorno, l’argomento sulla ridefinizione dell’accordo di programma tra Comune, Provincia di salerno e Distretto Industriale Nocera Gragnano. In ballo c’è la gestione di molte aree di Palazzo Marciani a Casali. Il vice sindaco Lello Polichetti sembra deciso a dare più spazio alle associazioni del territorio, il presidente del Distretto Aniello Torino sarebbe pronto a bandire nuove gare per organizzare un futuro progettuale, insieme ad alcuni enti o associazioni presenti a Roccapiemonte, partendo dalla base delle scelte fatte negli ultimi anni e dei frutti ottenuti. Il rischio è quello di dequalificare una struttura, Palazzo Marciani, che ha ripreso a respirare aria di nobiltà, grazie ai numerosi eventi organizzati, proprio grazie alla guida targata Torino del Distretto agroalimentare Nocera-Gragnano.

 

Giuseppe Della Morte 

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