Strumentale la notizia di un accordo tra il presidente Citarella ed i tifosi per il raggiungimento della quota di tremila abbonamenti entro il 26 giugno come condizione per l’iscrizione al prossimo campionato. Lo dice la Curva Sud. E’ una vera e propria rivendicazione di titolarità, oltre che una dichiarazione d’amore incodizionato per la Nocerina quella che la Curva Sud ha affidato ad un manifesto apparso ieri. La Curva Sud ribadisce di aver rappresentato e di rappresentare i tifosi veri da sempre, in ogni stadio, in ogni posizione di classifica ed in ogni categoria, con la presenza irriducibile, la difesa perenne a guardia dei colori cittadini, gli unici veri rappresentanti di quell’indomabile spirito molosso che porta a macinare chilometri di strada compiendo sacrifici enormi e
continui. Alla luce di tutto questo quel fantomatico accordo viene etichettato come
strumentale. Non si può immaginare che un ultimatum, una costrizione, un ricatto possa essere il risultato da conseguire per non scomparire dal calcio professionistico.
La Curba Sud invoca progettualità, continuità, l’ambizione di arrivare a traguardi ed obiettivi di prestigio. Giudica indegno della secolare e gloriosa storia della Nocerina l’aver affidato il titolo nelle mani del sindaco come facevano, recita il manifesto, <<le squadrette di periferia negli Anni Cinquanta>>. Se è conseguenza delle delusione per la sconfitta dei play off, <<vogliamo ricordare . dicono quelli delle Curva Sud – che l’insuccesso è da
ascrivere a società, dirigenza, guida tecnica e calciatori e non certo alla tifoseria>>. Dunque, <<chi è causa del suo mal pianga se stesso>>. Perché penalizzare tifosi che mai hanno rinunciato a credere in una fede? <<Un club calcistico come la Nocerina – leggiamo ancora testualmente – in una città come Nocera rappresenta molto di più che una semplice squadra o di una normale passione sportiva>>. Chi ne detiene la proprietà <<non può svenderla o farla scomparire da un momento all’altro>>. <<Si può passare la mano e cederla, facendosi però garanti di dare continuità a qualcosa di così importante, lasciandola solo nel momento in cui passi nelle mani di chi è in grado di continuare a farla vivere>>. Perciò, lo dice la Curva Sud, <<il numero di abbonamenti sarà come sempre proporzionale all’impegno del progetto che vorrà sposare la dirigenza, sarà conseguenza del mercato e degli obiettivi stagionali e sarà anche finalizzato a dare ossigeno e manforte alle casse societarie, ma tassativamente senza ossequiare alcuna data, termina, condizione o target>>.
Perchè si sta parlando di un <<amore sovrano, profondo, viscerale, immutabile, illimitato ma anche libero da imposizioni>>.
