Nota Stampa sulla questione Radioterapia nell’Agro dell’Associazione Adesso Progetto Agro: "Questione radioterapia per i malati oncologici dell’Agro: interrogativi e domande. Vogliamo sapere come è andata a finire e come prosegue la gestione della radioterapia nell’Agro. Vogliamo sapere se tutte le richieste di questo trattamento, come trattamento salvavita, vengono autorizzate ed eseguite o giacciono su qualche tavolo di qualche persona che non sa che decisione prendere, perché egli stesso non ha direttive e perciò non autorizza niente. Vogliamo sapere dal’Asl quanti sono i pazienti dell’Agro per cui in questo giorni è stato richiesto questo trattamento e dove è quando lo faranno, e se sono stati autorizzati a farlo . Si tratta di malattie mortali e non di influenza, e l’Asl o il Polo Oncologico dovrebbe avere questi dati e fornirceli. Le gare che si faranno, certamente, avranno procedure troppo lunghe per l’aggiudicazione e perché coloro che sono malati adesso possano beneficiarne. Ci aspettiamo che venga istituito un servizio di coordinamento per i malati che devono eseguire questa terapia, chi lo fa in questo momento? La procedura con la quale si accede alla radioterapia dovrebbe essere gestita dall’Ospedale che la deve programmare ed eseguire direttamente in house, se di polo oncologico si tratta. non dovrebbe invece essere una procedura outside in cui si faccia il fai da te: cioè che l’oncologo da la prescrizione ai malati su ricetta bianca dell’Ospedale, e poi questi ultimi con questa devono andare dal medico curante a fare l’impegnativa su ricetta rossa, e poi prenotare in un centro e aspettare la disponibilità, come se si trattasse di fare una radiografia e non una radioterapia . Ci aspettiamo per questi malati burocrazia pari a zero, attese pari a zero, e terapia puntuale, tempestiva e rapida. Chi si occupa nell’Asl di gestire, certificare, e monitorare tale situazione. Possiamo essere edotti della cosa ?. È ferragosto ma i tumori non vanno in vacanza. Non vogliamo che intanto i pazienti, vittime di questa guerra burocratico/politica, continuino a peggiorare, senza adeguata terapia".
Comunicato Vincenzo Stile, segreteria PD Nocera Inferiore – Associazione Adesso Progetto Agro
