"Il gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà presso il Comune di Salerno, nella persona del Capogruppo Avv. Emiliano Torre, ed assieme all’ Associazione Radicale Maurizio Provenza, si recherà domani 14 Agosto alle ore 9.00 all’interno della struttura detentiva cittadina (Carcere di Fuorni). La visita sarà finalizzata alla raccolta firme tra i detenuti sui quesiti referendari proposti a livello nazionale e che tra gli altri, hanno ad oggetto la introduzione del reato di tortura (ratifica protocollo ONU OPCAT), la mitigazione dello strumento della custodia cautelare in carcere, l’abolizione dell’ergastolo, la separazione delle carriere tra magistrati giudicanti e inquirenti ( come è già nel resto d’Europa, e non solo), abolizione norme Bossi-Fini e rivisitazione della normativa vigente in tema di stupefacenti (c.d. Fini -Giovanardi), etc… La raccolta firme, che è già iniziata da tempo in Italia ed a Salerno, vuole riproporre al centro del dibattito politico, anche locale, i temi della Giustizia, visti da un ottica piu’ generale. Afferma il Cons. Comunale di Sinistra Ecologia Libertà, Avv. Emiliano Torre: " Assistiamo ormai da piu di 15 anni ad un dibattito opportunistico sui temi legati alla Giustizia. Le vicende personali di Berlusconi e gli atteggiamenti di alcune Procure, alla ricerca della grande inchiesta con il grande nome, hanno fatto perdere di vista quale è la reale situazione italiana: una giustizia lenta, un diritto che non è ugualmente applicato per tutti, una legge che discrimina tra ricco e povero, tossicodiopendente e non, immigrato e non…la vera rivoluzione copernicana si attua con l’Amnistia ma anche attraverso una democratizzazione delle norme vigenti e un riequilibrio tra i poteri dello Stato.Lo strumento referendario è l’unico mezzo oggi possibile affinchè si diffonda nella società un dibattito sul tema della Giustizia non inquinato dalle vicende personali di quel politico o di quel Magistrato. Siamo convinti che solo così potremmo tornare a ragionare di Giustizia in termini corretti ed al di là dei personalismi. Invitiamo la cittadinanza a recarsi presso i punti di raccolta firme presenti in provincia e a palazzo di Città."