"Chi ha incarichi di rappresentanza e tanto più di amministrazione deve stare attento a come si comporta perché il ruolo che ha è diverso di comando, ma anche didascalico: egli non è più semplice cittadino ma dirigente di una comunità. Adesso che la vicenda del sacchetto gettato via dall’auto dell’assessore si è conclusa con le dimissioni, possiamo parlare in senso generale, mantenendo il rispetto per la persona, che da tanto conosciamo e abbiamo apprezzato, senza infierire per uno stupido senso di giustizialismo, e senza influenzarne oramai le decisioni. Bene ha fatto a dimettersi l’assessore, bene per l’amministrazione e per i cittadini, perché quello che è stato messo in discussione è il ruolo dell’amministratore rispetto alla societá a cui egli si riferisce, non è tanto l’atto, senza dubbio sbagliato, che anche tanti cittadini comuni compiono con tanta spensieratezza, non sentendosi mai assessori e tantomeno cittadini. Non abbiamo abbastanza elementi per essere nè tra i colpevolisti nè tra gli innocentisti. Di conseguenza lui solo può sapere se è davvero colpevole: e parlare di sciacallaggio politico non ha senso, perché tutti politicamente sono danneggiati e non favoriti da questa vicenda sia coloro che stanno dalla sua parte sia coloro che stanno dalla parte opposta perché tanto…..sempre politici sono….come dice la gente comune. Solo la visione del filmato potrebbe dirimere il caso, egli, e chi altri era o non era con lui, se di vero amico parliamo, dovrebbero dare l’autorizzazione, per farlo vedere, a tutti. 

La privacy in questo caso, non aiuta a fare chiarezza, per l’amministrazione sopratutto, che da questo fatto ne esce indebolita, pur avendo cercato di 

compiere tanti sforzi per garantire la governabilità di questo paese. Inoltre in merito alle passate amministrazioni e a quello che avrebbero fatto, 

non serve, per difendersi dire che ci si ritiene migliori, di esperienze chiuse che vengono sommariamente definite il peggio: essere migliori del "peggio" non 

serve a niente, si deve dimostrare di essere migliori e basta. Comunque ciò che viene definito "il peggio" è passato, ….ma il meglio deve 

ancora venire. Siamo in una fase di passaggio, nella quale ancora, amministratori e noi tutti cittadini, tutti insieme, dobbiamo recuperare quel senso civico della comunità che distingue l’umana società dai branchi di animali di una società di stampo hobbesiano. Senza fare di tutta l’erba un fascio e con i dovuto distinguo.
 Un’esperienza passata come quella di Noceraricicla, visibile su una vecchia pagina di Facebook,https://m.facebook.com/profile.php? id=277952232263&refid=9&_rdr&_=_ , dimostra come, in preparazione del l’introduzione della differenziata si erano fatti incontri con la popolazione e si erano fatte campagne pubblicitarie per propagandare i tempi e i modi della  differenziata. Inoltre Nocera aveva raggiunto una percentuale di differenziata nel 2010, all’incirca del 48% circa come dice Pascale del 17 agosto, anche se questa non era diffusa a tutta la cittá, e lo potete vedere cliccando questi link: http://orr.regione.campania.it/osservatorio/docs/documenti/2010_SA_NoceraInferiore.pdf , oppure qui http://www.lecobollettino.it/_salerno_virtuosa.html Questa è stata una cosa positiva della precedente amministrazione, che va riconosciuta e non negata e messa dentro il calderone delle tante cose fatte male, che però durante il periodo in cui sarebbero state fatte, non hanno trovato, da parte delle opposizioni e futuri politici, una voce di critica , un movimento o una manifestazione degna di essere ricordata. Bisogna essere sereni nel giudicare il passato. Oggi nell’imminenza del l’introduzione della differenziata nelle zone di Nocera in cui ancora non si fa, ci sono solo dei cartelloni messi la dove si trovano i bidoni, non basta! Bisogna dire chiaramente ai cittadini quali sono le strade comprese dell’area due, quella cioè dove si va a estendere la differenziata, perché non è specificato sul manifesto e anche telefonando all’ufficio comunale preposto, 

come ho fatto, non me lo hanno saputo dire specificatamente ma hanno detto solo : "erano quelle di tre anni fa….quelle la….". Bisogna ristampare volantini esplicativi e mettere manifesti non solo quelli rossi di tono trionfalistico ma anche quelli bianchi e verdi di tono speranzoso ed esplicativo. Bisogna facilitare al massimo la differenziata con il porta a porta e con norme semplici semplici, che evitino il fenomeno, dell’emigrazione dei sacchetti, che si fanno viaggi in macchina anche lunghi e vengono abbandonati addirittura a chilometri da casa. Per migliorare il nostro senso civico la strada è dura, quello che è successo in questi giorni, la presa visione degli errori, e delle arroganze che hanno caratterizzato molti dei politici del passato, da sempre fino ad 
oggi, non solo quello recente o recentissimo ("lei non sa chi sono io….. Se non fa come dico io lei non sa che potrebbe accadere….", "mo’ questa multa me la faccio togliere perché conosco…….." Etc etc), deve essere aggiunta anche al recupero delle cose buone che sono state fatte, se si vuole dare comunque un segno che siamo, sulla strada per migliorare e per costruire un certo comune senso civico che deve essere inclusivo e non sostitutivo.

Abbiamo, rispetto a ieri, qualche senso di colpa in più verso la nostra comunità, ma non basta ancora per creare quel senso civico di cui tanto abbiamo bisogno e a cui speriamo, tra sbagli e cose buone, ci avvicineremo a piccoli passi, sacchetto in meno dopo sacchetto in meno. Altrimenti ci tocca implodere e bruciare tra le montagne di sacchetti di immondizia, in cui abbandoniamo tutta la nostra pigrizia, il nostro individualismo e il cinismo verso gli altri, che in strada, si aggiunge a quello buttato dagli altri, ognuno nel suo bel sacchetto, che resta li sulla strada e consuma un pò alla volta il nostro decoro sociale, che noi stessi non abbiamo la forza di salvaguardare e mettere a posto nei sacchetti giusti"

Comunicato stampa a firma di

Vincenzo Stile

Segreteria Pd Nocera

ASSOCIAZIONE ADESSO PROGETTO AGRO

 

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