Un medico avrebbe concentrato il suo orario lavorativo mensile in una sola settimana. Un numero abnorme di ore di attività in una sola settimana. Non c’è limite agli scandali o sotterfugi che dir si voglia che contribuiscono a screditare la nostra sanità. Nel mirino finisce stavolta l’emergenza 118. Un’indagine conoscitiva interna starebbe facendo luce su una incredibile scoperta fatta da alcuni dirigenti asl. Su chi sia il professionista supermen al momento il piu’ stretto riserbo. A far venire fuori questa gravissima difformità sarebbe stato un dirigente ASL che nel corso della sua attività di monitoraggio e vigilanza sui servizi avrebbe costatato, dal cartellino di servizio e dal foglio di presenze a consuntivo di Luglio 2013, questa gravissima difformità. Uno dei medici in servizio nell’area nord della asl salerno , la ex salerno uno, nel LUGLIO scorso avrebbe concentrato i turni di servizio racchiudendoli tutti in una sola settimana di … lavoro pressoché … ininterrotto. Questa la situazione, incredibile, di fronte alla quale si sarebbe trovato il dirigente dell’azienda sanitaria e rispetto alla quale si starebbero espletando ulteriori verifiche per poi dare delle risposte. Ad organico pieno, e con turni di servizio regolarmente prodotti, il medico del 118, si sarebbe arbitrariamente cambiato e scambiato i turni di servizio con gli altri colleghi, probabilmente al fine di poter … stare tranquillo per quasi tutto il mese di Luglio, Venendo meno pero’ a quanto previsto espressamente nel contratto di lavoro che prevede turni di massimo 12 ore, per un totale di 38 ore settimanali. Direttive che vanno nella logica di garantire agli operatori della sanità il "RIPOSO COMPENSATIVO" atto a garantire il recupero fisiologico e la tenuta psicologica e fisica durante il lavoro di emergenza – urgenza. L’indagine interna mirerebbe a capire se si sia trattato di un fatto isolato e dettato da particolari esigenze anche di organizzazione interna o se si tratti invece di un evento sentinella di cattiva pratica che pero’ non puo’ che preoccupare soprattutto l’utenza. La domanda nasce pressocché spontanea: è una garanzia essere assistiti da un medico che in una settimana ha … lavorato tre volte il normale ???
Aurora Torre