Ancora una aggressione ai danni di dipendenti della ex Circumvesuviana. Ieri sera, poco prima delle 20, il macchinista e il capotreno di un convoglio in partenza dalla stazione di Sarno (Salerno), sono stati aggrediti – verbalmente e fisicamente – da una persona sorpresa alla partenza dell’ultima corsa verso Napoli sprovvista di biglietto. All’uomo, dopo averlo redarguito perché aveva i piedi sui sediolini e perché aveva gettato a terra scarti di cibo, il personale Eav di turno ha chiesto di mostrare il biglietto. Alla risposta negativa, il capotreno e il macchinista l’hanno invitato a scendere: a questo punto l’uomo, che doveva raggiungere la fermata successiva di San Valentino Torio, ha messo la mani addosso al macchinista e ha inveito contro il capotreno che a questo punto hanno chiesto l’intervento della polizia. L’uomo senza biglietto, una volta sceso dal treno, ha continuato a minacciare i dipendenti Eav e ha preso a pugni i vetri dei finestrini. Alla fine è stato identificato dalla polizia. ”Purtroppo questo è solo l’ennesimo di una serie di episodi quotidiani – afferma Gennaro Conte del sindacato Orsa – che si verificano per la mancanza di controlli. I dipendenti Eav sono costretti a fare i conti con persone abituate purtroppo a vivere ai limiti della legalità”. Sui temi del trasporto pubblico locale l’Orsa ha organizzato un presidio per domani alle 16.30 davanti alla sede della Regione Campania, in via Santa Lucia.