Un’ esercitazione di respiro europeo, che coinvolgerà, da domani,Salerno città e altri 9 comuni della provincia, compresi nella fascia costiera compresa tra il comune capolugo e Marina di Camerota. Si chiama twist ed è co finanziata dall’unione europea (per l’85%) e il dipartimento nazionale di protezione civile (per il 15%). Ai soli fini dell’esercitazione è stata ipotizzata una frana determinata da uno tsunami, con distacco sul versante sud orientale del vulcano Palinuro. Sono stati predisposti scenari operativi in mare e sulla terraferma, con la simulazione di atività di rcierca di recupero dispersi, allontanamento e assistenza alla popolazione. Già questa sera, al largo della costa salernitana, arriverà la più importante delle navi da guerra italiane, la portaerei Cavour che, nel fine settimana, ma solo di pomeriggio potrà anche essere visitata dagli appassionati.Stamane, in una conferenza stampa presso la prefettura di Salerno, il capo del dipartimento della protezione civile, Franco Gabrielli, ha illustrato, insieme al progrsmma della 4 giorni salernitana, anche i motivi della scelta dell’area per questo tipo di esercitazione.
Significativo l’intervento dell’assessore regionale alla protezione civile. Eduardo Cosenza ha elencato gli interventi, interamente finanziati dall’unione europea, che, per il settore, prenderanno forma nei prossimi mesi: 15 milioni per i piani comunali di protezione civile, 25 per i mezzi da utilizzare in caso di emergenza , altri 15 per la creazione dei cosiddetti presidi territoriali
Michela Giordano
(interviste nei nostri Tg, a seguire sul nostro sito)
