Si cerca di porre rimedio alla carenza cronica di apparecchiature elettromedicali negli ospedali e nei distretti sanitari. La direzione generale dell’Asl ha deliberato una sorta di turn over per defibrillatori ed elettrocardiografi obsoleti. Quasi tutti i distretti e gli ospedali dell’Asl beneficeranno di questi acquisti che, in totale, costeranno all’Azienda 420 mila euro circa. Nei dettagli si tratta dell’acquisto di 19 elettrocardiografi a 12 canali, dei quali sette saranno destinati ai distretti – Mercato San Severino, Sapri-Camerota, Sala Consilina-Polla, Pagani-Sarno – e 12 agli ospedali – Sapri, Eboli, Nocera, Vallo e Roccadaspide. Nella lista della spesa avallata dal manager Antonio Squillante anche due centrifughe per la Tin di Nocera Inferiore e 34 defibrillatori divisi per aree critiche ed aree emergenze territoriali. È stata aggiudicata anche la fornitura di Ferri Chirurgici per il Presidio ospedaliero di Nocera e Pagani, la cui fetta maggiore interessa la Chirurgia d’urgenza, con una spesa di 91 mila 536 euro. L’Asl ha provveduto a rinnovare anche la dotazione tecnologica relative a computer, monitor e stampanti, in adesione alla convenzione Consip, ossia la società dello Stato che consente alla pubblica amministrazione di acquistare apparecchiature e servizi a prezzi migliori. Compouter che sranno suddivisi tra gli ospedali di Sapri, Polla, Vallo e Sarno, e i distretti di Battipaglia, Sapri e Scafati. Tra i vari deliberati, quello più importante, forse, è relativo all’acquisto dei vaccini anti influenzali per un importo di 1 milione 182 mila 264 euro. “Pur fra tante difficoltà, e con tutti i vincoli imposti dal Piano di rientro – ha commentato il direttore Squillante – questa Direzione continua a lavorare su molteplici fronti, per innalzare il livello delle prestazioni offerte ai cittadini in modo da rendere più efficace l’assistenza sanitaria di cui essi necessitano”.
Salvatore D’Angelo