Lo si era intuito, lo si era detto tra i denti, lo si era sentito correre sulle frequenze delle indiscrezioni. Ora lo conferma senza remore né riserve il sindaco di Angri, Pasquale Mauri. E’ AgroInvest la chieve di volta per decidere il futuro degli strumenti di programmazione negoziata nell’Agro nocerino-sarnese. Luned’ alle 18 a Nocera Inferiore è di scena la Patto territoriale. Il giorno dopo, in mattinata, ad Angri, tocca proprio alla società di trasformazione urbana. Intanto si cerca la quadra innanzitutto per il Piano di Zona, dopo l’incidente diplomatico dell’ultima convocazione. Con i sindaci di Corbara e Nocera Superiore che avevano assunto una posizione estremamenye critica. Tanto che Pentangelo aveva addirittura ritenuto opportuno chiedere l’intervento dei carabinieri. Fin troppo socntato chiedersi se i due sindaci saranno domani a Scafati dove, nel pomeriggio, gli amministratori pubblici dell’Agro cercheranno di stabilire modi e tempi per sistemare le tessere del mosaico della concertazione. Mauri è ottimista.
