I Carabinieri della Compagnia di Eboli diretti dal capitano Alessandro Cisternino hanno arrestato due donne, italiane, responsabili di estorsione e tentata rapina nei confronti di una prostituta di nazionalità tunisina.
I particolari.
Nella primo pomeriggio, in località Campolongo, due prostitute italiane con precedenti penali, dopo aver picchiato una prostituta extracomunitaria tentano di strapparle con violenza la borsa contenente la somma di 295 euro senza riuscirci per l’immediata reazione della malcapitata che, nel fuggire all’interno della pineta di Campolongo, riesce a contattare il numero di emergenza 112 della Compagnia di Eboli e consente ai militari della Stazione di Santa Cecilia di raggiungerla rapidamente e bloccare le responsabili del fatto criminoso.
Le immediate indagini avviate dai carabinieri di Santa Cecilia di Eboli comandati dal Maresciallo Giovanni Trotta accertavano a carico delle donne arrestate gravi responsabilità in ordine ai reati di estorsione, tentata rapina e lesioni poiché da alcuni mesi le predette richiedevano giornalmente a titolo estorsivo la somma di euro 50 alle prostitute xtracomunitarie che si prostituiscono sulla litoranea di Campolongo.
Le arrestate sono state associate al carcere di Salerno.
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