Sul caso derby Salernitana – Nocerina riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Antonio Morati, presidente della Confcommercio di Nocera Inferiore
"Mi rivolgo all’opinione pubblica interessata dai commenti devastanti in merito alla partita di calcio Salernitana – Nocerina premettendo la mia infinita amarezza e sconforto per l’accaduto.La rilevanza di tali episodi ritengo e soprattutto ritengono alcuni commercianti nocerini è assolutamente lesiva dell’immagine della nostra città. I commenti ed i giudizi che sono stati vomitati da chiunque non fanno altro che aggravare la nostra delicata condizione economica, grazie soprattutto ai governi succedutisi da 25 anni ad oggi.Non vorrei entrare nel merito della questione,ma desidero solo dire che a monte vi è sicuramente una cattiva organizzazione di tale evento, basato su discriminazione territoriale e incapacità di programmare un calendario calcistico senza considerare che vi erano decine di altre possibilità sia di pianificazione che di luoghi dove disputare l’incontro nonché di modalità.
Inoltre riguardo la protesta di un gruppo di persone verso la squadra della Nocerina rispetteremo la decisione della magistratura avendo la massima fiducia dopo però la chiusura delle indagini. In ogni modo personalmente credo che non sarebbe successo nulla a Salerno, dopo decenni che le squadre non si incontravano probabilmente sarebbe stata una normale Domenica calcistica con qualche disputa corale delle contrapposte tifoserie. Nocera è una comunità della provincia di Salerno e ne siamo fieri rappresentando per noi un motivo di vanto ed emulazione, con la certezza che al più presto si raggiunga una pace sportiva quindi calcistica. Pertanto rimango ancora più sconvolto dalle dichiarazioni del Presidente del Consiglio Enrico Letta, il quale condanna una comunità dandone rilevanza così eclatante di un episodio senza vittime ne feriti, grazie a Dio e grazie al perfetto e fondamentale controllo delle Forze dell’Ordine, senza avere il minimo scrupolo, dimenticando i veri e più gravi scandali sportivi soprattutto calcistici che hanno indignato una intera popolazione. I nostri figli oltre a conoscere chi è il calciatore, l’allenatore, il presidente, come dice Letta, sanno anche chi è il Presidente del Consiglio e quindi ciò che ha promesso agli italiani che puntualmente o ha rinviato o ha disatteso. Allora se tutto questo serve a distogliere l’attenzione pubblica dai problemi reali, gravissimi e compromettenti per il nostro presente e per il futuro dei nostri figli allora ce ne facciamo una ragione.
Penso che tutte le parti in causa devono fare un passo indietro esaminando a fondo le proprie coscienze e condannare chi ha violato la legge. Invito tutte le associazioni, clubs, circoli sociali, organizzazioni, comitati, tutti insomma a difenderci da questo marchio che a tutti costi vogliono attribuirci.
Nocera Inferiore non è ciò che descrivete, purtroppo il negativo c’è ovunque anche nel resto dell’Italia e del mondo, ma un episodio del genere non meritava tutto questo risalto.
Questo clamore riservatolo alla pedofilia in tutti gli ambienti, cattolici compresi, riservatelo agli scandali dei politici per lo sperpero di denaro pubblico e al futuro che si sono indegnamente riservati con pensioni scabrose. Tale risalto riservatelo alla incapacità di smaltire e riciclare i rifiuti, alla disoccupazione che è la madre di tutti i disagi, riservatelo al suicidio di un iprenditore per debiti a causa della crisi economica, oppure alla notizia che un ragazzo di 21 anni in cerca di realizzazione in Inghilterra viene barbaramente ucciso per discriminazione territoriale, chissà ???
Non accettiamo più questi giudizi, Nocera è altro!".
Riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa a firma di Antonio Morati-presidente CONFCOMMERCIO Nocera Inferiore
