La classifica piange, la voglia di calcio, vedi i numeri degli spettatori presenti, pare essere sempre più in calo nell’agro nocerino sarnese. Si può tranquillamente asserire che il derby di sabato pomeriggio tra Paganese e Nocerina, è un derby finito in secondo piano, con un clima di disinteresse generale che sicuramente stride con la passione che negli anni hanno contraddistinto il percorso delle due tifoserie. Lo strano campionato senza retrocessioni di quest’anno da una parte, una stagione incanalatasi male per entrambe sin dall’inizio dall’altra, con la Nocerina messa molto peggio per quanto avvenuto a margine del derby da venti minuti di Salerno, fanno sì che l’interesse verso questo match sembri essere scemato del tutto o quasi. Paganese e Nocerina stanno lavorando in questi giorni senza particolari intoppi e tensioni. Poche presenze di sostenitori agli allenamenti, poche dichiarazioni da prima pagine, toni bassi, se non il rammarico, ottimamente evidenziato dal presidente della Paganese Trapani, di dover giocare a centinaia di chilometri di distanza dalla sede naturale e senza l’apporto di pubblico. Una mazzata ulteriore per entrambe ma soprattutto per chi avrebbe voluto assistere dopo anni alla sfida dagli spalti di questo derby tra cugini dirimpettai. Paganese di Maurizi che ieri ha effettuato un test amichevole contro la Sarnese. Due a zero per gli azzurrostellati con gol siglati da Tortora e Cioffi. Il trainer di Colleferro non sta scoprendo nessuna carta in questa settimana, ma potrebbe esserci per larghi tratti lo stesso undici che ha pareggiato a Grosseto. La Nocerina invece perde altri pezzi, per un problema al ginocchio dovrebbe saltare la gara in terra toscana il centrocampista Remedi che andrebbe ad aggiungersi già alla lunga lista di acciaccati vari che da settimane è sulla lavagna del tecnico Fontana.
Giuseppe Della Morte
