E’ amareggiato, ma sereno, Gaetano Fontana. Il giorno dopo la durissima sentenza della commissione disciplinare rivendica la linearità del suo comportamento e si dice fiducioso di riuscire a ridurre drasticamente, in secondo grado, la pesante squalifica di 3 anni e 6 mesi. Fontana, che non ha mai smentito il clima intimidatorio patito da una frangia minima della tifoseria, intende far valere la sua verità: non voleva che si giocasse, quella mattina, all’Arechi, è vero, ma non ha avallato la pantomima del campo, anzi avrebbe insistito con i dirigenti della Digos affinchè mettessero per iscritto subito le sue preoccupazioni. E nega, Fontana, di essere salito sul pullman per impartire ai suoi ragazzi indicazioni sulla sceneggiata degli infortuni, come, invece, sostenuto in atti dal presidente Luigi Benevento. Una controricostruzione che il tecnico affida all’avvocato Edoardo Chiacchio, al quale da ieri si è affidato per l’appello. Un appello al quale potrebbero arrivare con nuove prove a discarico. (Uno stralcio della lunga intervista nei nostri Tg ed integralmente alle 15.30 ed alle 23.15 su Telenuova ed alle 16 su Tpn).
Michela Giordano
Foto: https://www.telenuova.tv/nocerina-parla-fontana-foto/
