Un arsenale pronto all’ uso è stato sequestrato dai carabinieri nel quartiere Pianura di Napoli, negli ultimi mesi teatro di scontro armato per il controllo degli affari illeciti nella zona tra due fazioni nate da una scissione del clan camorristico Marfella. Nel corso di un servizio straordinario di controllo del territorio, i carabinieri del Nucleo operativo di Bagnoli e della locale Stazione hanno arrestato per detenzione illegale e ricettazione di armi S.V., 50enne già noto alle forze dell’ ordine. Durante una serie di perquisizioni nell’ isolato "I" di via Cannavino, zona sotto il controllo della fazione Pesce, i militari dell’ Arma hanno scoperto che, in una controsoffittatura in cartongesso nel garage di S.V., erano stati nascosti sei fucili calibro 12, tutti carichi e pronti all’ uso, uno dei quali era stato trasformato a canne mozze. Insieme alle armi, sono state sottoposte a sequestro anche svariate cartucce caricate a pallettoni e micidiali munizioni a palla singola calibro 12. Le armi, tre sovrapposti  (uno è il canne mozze), un monocanna, una doppietta e un automatico, sono state inviate al Racis di Roma  (Raggruppamento carabinieri investigazioni scientifiche) per verificare il loro eventuale utilizzo in agguati. Le armi erano state rubate il 9 dicembre 2013 in un’ abitazione di un operaio con la passione per le armi di Nocera Superiore  (Salerno) che le deteneva regolarmente.

 

Share.

Circa l'autore

Leave A Reply