"Il Sindaco inadeguato è stato anche capace di farsi commissariare, dal Ministero dell’Ambiente, per le attività di caratterizzazione e bonifica della “ discarica di Via Amalfitana”finanziate dal 2014 dalla Regione Campania, perché in 3 anni e mezzo non è stato in grado nemmeno di completare le attività della sola caratterizzazione di detta discarica.
Nulla di nuovo sotto il sole
perchè
Pagani è governata, purtroppo, da un Sindaco part
time
incapace anche solo di garantire l’ordinario e che continua a rimanere incollato alla poltrona nonostante, ad oggi, non abbia né una maggioranza né una sola idea per risolvere i problemi della città che ormai si sono incancreniti ed hanno raggiunto un livello più che preoccupante.
D’altra parte questo è lo stesso Sindaco che nel 2011 complottava, insieme ai
Bottoniani
, per “eliminare Gambino dalla scena politica”, che nel 2012/2013 sosteneva a spada tratta una Commissione straordinaria che ha distrutto la città, che nel 2014 stipulava “il patto dell’officina” con il devastante ex Sindaco Donato cui garantiva la poltrona di Presidente del Consiglio Comunale e la connessa indennità mensile.
E’ lo stesso Sindaco che da oltre un anno non è più sostenuto da due Gruppi Consiliari che gli permisero di vincere il ballottaggio e che annuncia, inutilmente finora, accordi ampliativi della maggioranza con il PD e la Città che Vogliamo del pro Sindaco Donato, soggetti che operativamente sono già la sua stampella sin dall’insediamento.
Nel frattempo il paese muore lentamente, il PUC non è nemmeno ancora avviato, il degrado avvolge ogni angolo della città, le strade vivono uno stato pietoso in termini di percorribilità e di sicurezza, il Ciclo di gestione dei rifiuti è da Terzo Mondo, il Parco Urbano chiuso e preda di vandali e micro delinquenti, la città abbandonata a se stessa.
In compenso, però, il Sindaco inadeguato tenta di accaparrarsi il voto favorevole di “singoli consiglieri comunali eletti all’opposizione” che, stravolgendo le regole della politica e del sistema elettorale in vigore, dovrebbero consentirgli di mantenere la poltrona in cambio di indicazione di assessori che cambiano nei nomi ma provengono sempre dalle stesse parti politico-imprenditoriali impegnate in settori operativi di natura ambientale ed urbanistica/edile.
Il Gruppo consiliare FDI invoca da oltre un anno, ed a gran voce, le dimissioni di questo Sindaco devastante per la città e auspica che nella pseudo maggioranza che oggi lo sostiene nascano rigurgiti di orgoglio tali da condurli a ribellarsi alla prospettiva di un Paese consegnato nelle mani di gruppi di potere interessati solo a governare permessi edilizi/commerciali e a gestire il Ciclo dei Rifiuti che è stato deciso di affidarlo “ ai privati” attraverso gara a farsi decisa nel chiuso della stanza della Giunta ed esautorando il Consiglio Comunale con la complicità silente del prosindaco Donato".
Nota stampa del Capogruppo Consiliare
Stoia
Raffaellina.